RILEGGENDO IL RICHIAMO DI CTHULHU (OVVERO LA PAURA)
«Ritengo che la cosa più̀ misericordiosa al mondo sia l’incapacità̀ della mente umana a mettere in correlazione tutti i suoi contenuti. Viviamo su una placida isola di ignoranza nel mezzo del nero mare dell’infinito, e non era destino che navigassimo lontano. Le scienze, ciascuna tesa nella propria direzione, ci hanno finora nuociuto ben poco; ma, un giorno, la connessione di conoscenze disgiunte ... »