claudio castellini

IL RESTYLING DI MARTIN MYSTÈRE – LA POSTA

IL RESTYLING DI MARTIN MYSTÈRE – LA POSTA

Gli ultimi misteri di Martin Mystère Caro Direttore, la pensa come Marcello Toninelli riguardo al restyling di Martin Mystère? Mi piacerebbe avere la sua opinione in proposito, dato che in passato ha scritto alcune storie di questo personaggio. Rossana Gentile Rossana, prima di tutto vorrei chiarire un paio di cose. 1) Giornale POP non ha una linea editoriale, se non quella di presentare cose inte... »

CHI HA DISEGNATO MENO PER LA MARVEL?

CHI HA DISEGNATO MENO PER LA MARVEL?

Ricordate l’articolo sui disegnatori Marvel più prolifici? Mi è stato detto: “Sarebbe divertente farne un altro in cui parli di chi ha disegnato meno storie per la Marvel”. Il problema è circoscrivere il campo. Di disegnatori che hanno realizzato una manciata di albi per la Marvel e basta ce ne sono a bizzeffe. Bisogna inventarsi un filtro. No, uno è poco, ce ne vogliono due. Com... »

IL BATMAN NOIR E STILIZZATO IN BIANCO E NERO

IL BATMAN NOIR E STILIZZATO IN BIANCO E NERO

Alcune delle più interessanti storie di Batman degli ultimi decenni sono state pubblicate in bianco e nero. Tutto cominciò con l’uscita, nel giugno 1996, di Batman black and white… Si trattava di una miniserie di quattro albi che in italia fu edita dalla Play Press quasi in contemporanea con la serie americana, tra l’agosto e il dicembre del 1996. L’idea era un po’ quella del “Te... »

Fantascienza italiana a fumetti

FANTASCIENZA A FUMETTI, UN PERCORSO CONTORTO

La fantascienza è sempre stato uno dei generi preferiti dai fumetti americani. Basti pensare al Flash Gordon di Alex Raymond, con il suo universo immaginifico popolato da alieni ostili, mostri e belle donne. In Italia il genere ha avuto uno sviluppo minore e non lineare, almeno fino agli anni novanta, quando iniziarono a uscire, sulla scia della fortunata serie di Nathan Never, diversi albi dedica... »

LE MANI DISEGNATE NEI FUMETTI

LE MANI DISEGNATE NEI FUMETTI

Come ci ricorda il grande Burne Hogarth nella introduzione al suo trattato “Drawing dynamic hands”, un bravo disegnatore lo si giudica da come disegna le mani. Questo perché le mani, al pari del volto, sono la parte del corpo che, in base alle varie posture e atteggiamenti, permettono di esprimere la più vasta gamma di emozioni. Pensiamo alle mani di Adamo nella “Cacciata dal paradiso”... »