SONNY SOLO, DALLE PAGINE DI ADAMO
All’inizio degli anni ottanta i grandi successi del fumetto “popolare” cominciavano già a essere un ricordo. Un po’ tutti gli editori erano a caccia di nuove formule che consentissero di rimettere in carreggiata le loro periclitanti pubblicazioni. Ogni volta che una testata dava segni di miglioramento, scattava la rincorsa all’imitazione (come sempre, d’altronde: basta pensare a Bonelli che ... »