L’EDITORIALE CORNO PRIMA DELLA MARVEL

L’EDITORIALE CORNO PRIMA DELLA MARVEL

Come per molti ragazzini che avevano iniziato a leggere i supereroi Marvel dal loro apparire nel 1970, anche per me la chiusura della mitica Editoriale Corno nei primi anni ottanta coincise con la fine dell’adolescenza e con il diminuire dell’interesse per i fumetti. La passione però, sotto le ceneri, rimase e mi spinse a scoprire che l’Editoriale Corno esisteva anche prima dell’avvento dei supereroi. Per tutti gli anni sessanta era stata una casa editrice dinamica che aveva alternato molti flop a pochi, ma significativi, successi, segnando in qualche modo la storia del fumetto italiano. Le testate edite durante il primo decennio di vita furono molte, speriamo di essercele ricordate tutte… Viva! (1960) Negli anni cinquanta Andrea Corno era un giovane dipendente della Banca Popo... »

TOUSSAINT, LO SCHIAVO CHE DIVENNE PRESIDENTE

TOUSSAINT, LO SCHIAVO CHE DIVENNE PRESIDENTE

Un uomo che di nome fa “Ognissanti” e di cognome “L’apertura” (in francese Toussaint Louverture) non può non destare curiosità, specie se la sua vicenda personale ne ha fatto una sorta di Spartaco nero. Nato schiavo nel 1743 in una piantagione di caffè situata nei pressi di Cap-Français, ad Haiti, Toussaint era nipote di un nobile africano del Dahomey, attuale Benin. Suo padre, catturato e ridotto in schiavitù, era stato venduto al proprietario della piantagione di Breda, località sulla costa settentrionale dell’isola. Per quanto fosse piccolo di statura, si era fatto apprezzare dal suo “padrone” per intelligenza, prontezza di riflessi ed affidabilità, oltreché per la conoscenza dell’arte medica, appresa in famiglia come medicina delle erbe. Gli fu così consentito d... »

logistica

Logistica e trasporti: i trend per le aziende

Al giorno d’oggi il comparto spedizioni e logistica cresce a vista d’occhio, agevolato dalla sempre maggiore domanda di transazioni internazionali. A testimoniarlo è l’attuale stile di vita della maggior parte delle persone, caratterizzato da un’evidente predisposizione all’acquisto a distanza. È per questo che la maggior parte delle aziende sono sempre più interessate a soluzioni per l’ottimizzazione dell’area logistica, sia dal punto ambientale che economico. Oltre a cercare le migliori assicurazioni autocarro, infatti, le aziende sono tenute ad attenersi a una serie di norme che riguardano la sicurezza stradale, la sicurezza dei trasporti e quella ambientale. A tale proposito illustreremo le principali soluzioni messe in atto dalle aziende più competitive per rendere più efficiente la r... »

L’ANTROPOCENE È LA NUOVA ETÀ IN CUI STIAMO ENTRANDO?

L’ANTROPOCENE È LA NUOVA ETÀ IN CUI STIAMO ENTRANDO?

L’Antropocene è un termine controverso che indicherebbe una nuova età della Terra, nella quale stiamo entrando. Il termine, ormai divenuto di moda, specialmente in ambiti conservazionistici, è criticato da molti geologi e paleontologi, poiché ha una discutibile consistenza sul piano geologico e stratigrafico, ovvero proprio quello in cui si sostiene debba essere introdotto. Sebbene i sostenitori dell’Antropocene ora insistano che il termine sia più utile in ambiti non-geologici che stratigraficamente, resta il fatto che essi vogliano comunque definirlo secondo rigorose logiche stratigrafiche, così da poterlo mettere in relazioni cronologica con le età della Terra. Ho spiegato le ragioni per cui “Antropocene” non solo è ambiguo dal punto di vista metodologico, ma per... »

MATITE BLU 381

MATITE BLU 381

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VENEZIA, CAPITALE DEI LIBRI

VENEZIA, CAPITALE DEI LIBRI

Di legno, scoperto nel mezzo, apribile, percorso da una folla brulicante e sospeso sopra un Canal Grande solcato da una moltitudine di gondole. Così il veneziano Vittore Carpaccio ci presenta l’immagine vivida e vera del Ponte di Rialto e del quartiere circostante sul finire del Quattrocento. Se, grazie a una macchina del tempo, potessimo fare un salto all’indietro di circa cinque secoli, passeggiando per quelle calli resteremmo sorpresi nel vederci circondati non da negozi di souvenir, pelletterie o fast food, bensì da decine di botteghe librarie, con la loro mercanzia in bella vista, anche se solo frontespizi per evitare il pericolo di furti. Sì, perché a quei tempi Venezia era la capitale continentale del libro, la città dove si stampavano più della metà dei volumi di tutta Europa e tre... »

Prevenzione del cancro colorettale: fattori di rischio e screening

Prevenzione del cancro colorettale: fattori di rischio e screening

Il cancro colorettale è una delle forme di tumore più diffuse nel mondo. In particolare, secondo il report I Numeri del Cancro in Italia, nel 2023 il cancro al colon-retto è stata la seconda forma di neoplasia più diagnosticata con 50.500 casi in un anno. Tuttavia, questa forma di tumore è anche una delle più prevenibili e curabili, se diagnosticata in tempo. Per questo motivo, è fondamentale conoscere i fattori di rischio che possono favorire lo sviluppo di questa patologia e sottoporsi regolarmente a test di screening, come l’esame della ricerca del sangue occulto nelle feci e la colonscopia, che possono rilevare segni della presenza di lesioni precancerose. Per prenotare questi test di screening ci si può rivolgere ai laboratori di analisi, alla propria USL, oppure a piattaforme compara... »

“IL DELITTO PERFETTO” INCONTRA “L’ESORCISTA”

“IL DELITTO PERFETTO” INCONTRA “L’ESORCISTA”

Il delitto perfetto (Dial M for Murder), diretto nel 1954 da Alfred Hitchcock, e L’esorcista (The Exorcist, 1973), di William Friedkin, sono o possono sembrare film del tutto diversi.Il primo è un esempio perfetto di suspense cinematografica, seppur girato quasi per intero in un appartamento e con una rigorosa sottrazione narrativa.L’esorcista è un film dell’orrore estremamente ambizioso ed elaborato, con effetti speciali e soluzioni visive di forte impatto, e una costante tensione espressiva. Eppure le due opere hanno dei punti in comune, oltre ovviamente a un’elevata qualità della messa in scena (sotto ogni profilo: drammaturgico, recitativo, fotografico, musicale, eccetera) e alla stessa casa di produzione (la Warner Bros.).In entrambi i casi abbiamo l’inda... »

PV - POVERI

PV – POVERI

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SANTA BARBARA COME UN FUMETTO SEXY

SANTA BARBARA COME UN FUMETTO SEXY

Secondo la leggenda santa Barbara è la figlia di Dioscoro, un alto dignitario della corte imperiale: alla fine del III secolo la città di Nicomedia (oggi Izmit, non lontano da Istanbul in Turchia) è la sede dell’imperatore romano Diocleziano, ricordato anche per le persecuzioni contro i cristiani. Barbara vuole farsi cristiana e questo è un inaudito scandalo per il padre, che, temendo per la propria posizione davanti all’imperatore, imprigiona la figlia in una torre. Ma la ragazza fugge dalla prigione e, non trovando un sacerdote, si immerge in una piscina credendo così di “autobattezzarsi”. L’ostinazione della figlia induce Dioscoro a esercitare lo “ius necandi”. Per la legge romana il marito o padre ha il diritto di uccidere la moglie o la figlia che si è macchiata di a... »

DEVILMAN, IL CAPOLAVORO DI GO NAGAI

DEVILMAN, IL CAPOLAVORO DI GO NAGAI

Go Nagai è uno dei mangaka più conosciuti in occidente, grazie soprattutto alle versioni animate dei suoi robot, come Goldrake, Mazinga e Jeeg Robot.Ma Nagai non è soltanto questo: le sue opere toccano vari generi, facendo di lui un autore poliedrico. Oltre ai megarobot ha prodotto serie come Scuola senza pudore, una commedia di genere erotico; Cutie Honey con protagonista una giovane donna androide che combatte il crimine; e Violence Jack, su un brutale antieroe che agisce in un mondo postapocalittico. Ma il suo capolavoro riconosciuto all’unanimità da pubblico e critica è Devilman, un horror dai toni splatter in cui Nagaisi fa interprete di una profonda critica alla società. IL PRECEDENTE: MAO DANTE Non ci sarebbe stato Devilman se prima Nagai non avesse creato Mao Dante, opera che ne an... »

I ROBOTTONI DI GO NAGAI

I ROBOTTONI DI GO NAGAI

Go Nagai è uno dei più influenti fumettisti – o mangaka, come si dice in Giappone – di sempre. Le sue opere sono conosciute e apprezzate in diverse parti del mondo, anche grazie alle trasposizione animate. Gli anime tratti dai suoi fumetti hanno conquistato l’Italia, a partire dalla fine degli anni settanta, facendo da apripista all’invasione dei prodotti proveniente dal Sol Levante. Nagai è stato un autore poliedrico, una fucina di idee che ha prodotto fumetti di vario tipo, spesso mescolando i generi: dal satirico ed erotico Scuola senza pudore (1968) all’horror-splatter di Mao Dante (1971) e soprattutto a Devilman (1972), da molti ritenuto il suo capolavoro e a cui presto dedicheremo un approfondimento. Go Nagai è anche autore di Cutie Honey (1973), una ragazza androide dalle numerose i... »

SONO ANDATA IN EGITTO PER VEDERE SE ESISTE

SONO ANDATA IN EGITTO PER VEDERE SE ESISTE

L’Egitto è ricco di antichità, di reperti, di meraviglie, più di quanto io potessi immaginare da bambina. La realtà supera qualunque fantasia. Alle scuole elementari andavo a visitare il Museo egizio di Torino. Almeno una volta all’anno riuscivo a convincere mio padre ad accompagnarmi. Quando arrivavano i parenti dal paesello cercavo di convincerli che il Museo egizio era assolutamente da vedere. Di solito, con  scarsa fortuna.   Ero riconoscente a Bernardino Drovetti (1776 – 1852) perché era stato lui a raccogliere e portare a Torino il grosso della collezione. Era un canavesano nato a Barbania che si era arruolato nell’esercito napoleonico nel 1798, durante la campagna d’Egitto. I viaggiatori piemontesi  I piemontesi, che sono un po’ “montagnini e schivi”, han... »

MATITE BLU 380

MATITE BLU 380

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ANNE ASKEW, TORTURATA DA ENRICO VIII

ANNE ASKEW, TORTURATA DA ENRICO VIII

Per capriccio e presunzione, il re Enrico VIII nel 1534 dichiara la separazione della chiesa inglese da quella di Roma. Il cancelliere Thomas More, che cerca di opporsi, viene destituito e giustiziato (come filosofo, More ipotizzava una società libera e tollerante). Inoltre vengono soppresse le abbazie, i monasteri, i conventi e tutti gli ordini religiosi. Le loro terre vengono sequestrate dalla monarchia e in parte rivendute ai nobili. Molte delle antiche biblioteche delle abbazie vennero distrutte e i contadini che per secoli avevano lavorato sui campi dei monasteri persero le loro case ed il loro lavoro. Il risultato fu che una massa di disoccupati andò ad affollare le città dell’Inghilterra, specialmente Londra, creando i quartieri miserabili pieni di malavitosi detti “slum”. Sia Enric... »

IL JOKER DI PHOENIX È FANTOZZI

IL JOKER DI PHOENIX È FANTOZZI

Joker, fortunata pellicola del 2019 diretta da Todd Philips, ispirata all’omonimo supercriminale della Dc Comics, altri non è che… Fantozzi, il personaggio nato in un romanzo scritto da Paolo Villaggio nel 1971, che nel 1975 è arrivato sul grande schermo con la regia di Luciano Salce. A prima vista sembra assurdo accostare la nemesi di Batman allo sfigato per eccellenza del cinema italiano, eppure se analizziamo bene i due film vediamo come narrino entrambi la stessa storia, sia pure con toni differenti. Joker è un film cupo dai toni drammatici, che si rifà alle pellicole americane di fine anni settanta e inizio ottanta, come Taxi Driver di Martin Scorsese. Fantozzi è un classico della tragicommedia italiana, come I Soliti Ignoti o Amici Miei.Entrambe le pellicole rappresentano una critica... »

STORIA DEL FUMETTO WESTERN IN ITALIA

STORIA DEL FUMETTO WESTERN IN ITALIA

Dall’immediato dopoguerra fino agli anni settanta il Far West è stato per il fumetto italiano il luogo per eccellenza dell’avventura, della nobiltà dei sentimenti e dell’esaltazione della virilità maschile. Questo West, che derivava dai film di John Wayne, è stato innanzitutto un luogo dello spirito e della mente, nonché un formidabile repertorio di archetipi e di personaggi. Il processo di smitizzazione avviene soprattutto all’interno del genere cinematografico, per poi estendersi inesorabilmente al fumetto. Inizia negli anni sessanta con i film di Sergio Leone e il fenomeno degli spaghetti western. Passa attraverso i cosiddetti film “politici” italiani di Lizzani, Damiani, Petroni e Corbucci per giungere infine ai film “revisionisti” americani (schierati cioè dalla parte dei pellirosse) ... »

WALT DISNEY COPIÒ WALLACE CARLSON?

WALT DISNEY COPIÒ WALLACE CARLSON?

Per la comprensione di questo articolo sul giovane Walt Disney è raccomandata la visione del cortometraggio di Wallace Carlson: Dud Leaves Home (1919), della durata di 5 minuti. Link: https://www.youtube.com/watch?v=uRFaP0xkCeA E del cortometraggio di Walt Disney Cinderella (1922),della durata di 7 minuti. Link: https://www.youtube.com/watch?v=bN2y4amytN8 Per chi volesse approfondire: How Animated Cartoons Are Made (1919), durata 09:52. Link: https://www.youtube.com/watch?v=7W2KItoS3Ww Questo è il 5° articolo di un ciclo sull’arte disneyana del periodo giovanile a Kansas City (clicca QUI per leggere i precedenti). L’intento di questa ricerca è quello di trovare il “Disney factor”, ossia ciò che ha reso Walt Disney qualcosa di unico. Partendo dall’inizio! Nei precedenti capitoli sugli esord... »

COLORLESS, UN MONDO SENZA COLORI

COLORLESS, UN MONDO SENZA COLORI

Sulla scena del manga italiano ha fatto il suo debutto Musubi Edizioni, un editore che per quanto giovanissimo ha dimostrato di credere nel proprio progetto e amare i manga, al punto da partire con due serie che meritano di essere scoperte e portate alla ribalta. Si inizia con Colorless di Kent, un manga post-apocalittico unico e particolare che mixa influenze provenienti da vecchie e intramontabili opere manga, per catapultarle nel futuro dando vita a una storia ricca d’azione. In un futuro forse non così lontano, a causa di una crisi ambientale il mondo intero ha… perso i colori! Forti eruzioni solari hanno cancellato dalla faccia della Terra ogni singolo colore, con una vera e propria operazione di de-pigmentazione che ha causato gravi danni e catastrofi a livello ecolo... »

IL LIBRO NERO DEL BRASILE

IL LIBRO NERO DEL BRASILE

Mi presento, sono Francine Arioza, laureata in mediazione linguistica e scienze politiche: sono stata la prima scrittrice brasiliana in Italia ad affrontare la criminologia brasiliana. Con “Il libro nero del Brasile. Storie brasiliane di serial killers, omicidi, sette religiose e altri fatti cruenti” getto luce su aspetti raramente esplorati della società brasiliana, affrontando argomenti come sette religiose, satanismo, cannibalismo e serial killer. In questo articolo presento un capitolo del libro. Le sette distruttive C’è una grande differenza tra una setta religiosa distruttiva e una non distruttiva. Una setta distruttiva o totalitaria esplora la vulnerabilità dei propri membri cercando di ottenere il controllo completo su di loro, di solito utilizzando tecniche psicologiche come il la... »

È PIÙ FORTE UN LEONE O UN TYRANNOSAURUS?

È PIÙ FORTE UN LEONE O UN TYRANNOSAURUS?

Fotogramma da “Jurassic World – Fallen Kingdom” (c) Universal. Silhouette da PhyloPic.org La rete abbonda di domande assurde dedicate a ipotetici combattimenti tra animali (una mentalità che denota un decadimento mentale da tardo impero, ma senza il Colosseo in cui sfogarsi), e siti apposta coltivano questa perversa passione per la zoologia lobotomizzata. Ma questo blog è diverso. Se propongo domande idiote e pacchiane, non è fine a sé stesso, ma si propone (spera, si illude) di suscitare una riflessione più profonda. Direte: “cosa può esserci di profondo nel domandarsi chi vinca in uno scontro tra un leone ed un Tyrannosaurus rex, domanda impossibile da verificare, e comunque, è ovvio che vince il dinosauro, pesa 30 volte più di un leone, una sua sola gamba genera ... »

MATITE BLU 379

MATITE BLU 379

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I MERCENARI E LA RINASCITA DEI FILM ACTION

I MERCENARI E LA RINASCITA DEI FILM ACTION

The Expendables (letteralmente “I sacrificabili”), tradotto da noi come I mercenari, è un franchising ideato da Sylvester Stallone. Nell’epoca di blockbuster sui supereroi, il vecchio Sly ha saputo ritagliarsi uno spazio sfruttando abilmente l’effetto nostalgia per il genere “action” che negli ottanta e novanta era garanzia di incassi. RAMBO E L’ASCESA DEI FILM ACTION Sylvester Stallone è esploso sulla scena di Hollywood nel 1976 con l’incredibile successo avuto da Rocky, pellicola nata da una sua sceneggiatura che ha fortemente voluto interpretare. Da quel momento a Stallone piovono numerose offerte, ma nessuno dei sui lavori successivi ha saputo replicare il successo del primo. Sly prese parte all’incompreso F.I.S.T. (ispirato al sindacalista Jimmy Hoffa) e a film dalle buone recensioni ... »

AULA ALLA DERIVA

AULA ALLA DERIVA… UNA STORIA HORROR

Oggi ci occuperemo di Aula alla deriva di Kazuo Umezz, nella sua nuova edizione targata Star Comics. Come si fa a parlare di Kazuo Umezz senza avere paura di sbagliare? Be’ ditemelo, perché ogni volta che mi ritrovo a scriverci su, la paura è tanta e l’ansia dell’errore è dietro l’angolo. Però non potevo davvero esimermi dal parlarvi di Aula alla deriva, una delle sue opere più conosciute e apprezzate che torna tra gli scaffali di librerie e fumetterie grazie a Star Comics, che ci offre un’edizione davvero ben curata. Prendete una scuola elementare giapponese come tante altre… e catapultatela in un luogo imprecisato. A partire da questo incipit nasce una delle storie più inquietanti dei manga, una storia che ruota attorno ad alcuni alunni delle elem... »

PV - IMMAGINE PUBBLICA

PV – IMMAGINE PUBBLICA

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LA TOURNÉE IN ITALIA DEL 13ENNE MOZART

LA TOURNÉE IN ITALIA DEL 13ENNE MOZART

Ben prima di Sanremo, la nostra Penisola costituiva un importante palcoscenico in campo musicale e canoro, oltreché un trampolino di lancio per tanti giovani talenti. Nel Settecento, in particolare, chiunque ambisse a far carriera nell’arte cara ad Euterpe doveva passare da qui, non solo per affinare vocalità e melodia, ma anche per impratichirsi nella lingua italiana, perché allora le opere si componevano e recitavano quasi sempre in italiano. Il signor Leopold Mozart, padre affettuoso e al tempo stesso dotato di senso degli affari, sul finire del 1769 decise dunque di partire dalla nativa Salisburgo per accompagnare il figlio Wolfgang Amadeus, nato il 27 gennaio del 1756, in un lungo viaggio destinato a toccare quasi tutto il Belpaese. Doveva infatti mostrare agli Italiani e al mondo int... »

PIERO FINÀ, IL GOLIARDA CHE VINSE A SANREMO

PIERO FINÀ, IL GOLIARDA CHE VINSE A SANREMO

Piero Finà, figlio di un finanziere sardo, nasce ad Ancona il 23 ottobre 1942, ma crescerà a Piombino, in Toscana nella Maremma. Dopo il liceo classico frequenta la facoltà di lettere e filosofia nell’Università di Pisa. Entra nella locale goliardia, tra una festa e l’altra impara l’uso della chitarra e scopre il suo talento musicale. Assume lo pseudonimo di Astarotte, il nome del demone aveva un significato di anarchia e anticlericalismo. In una sua canzone che parafrasava la Batracomiomachia, la satirica guerra tra i topi e le rane di Giacomo Leopardi, Finà cantava: “Dove c’è preti non c’è libertà”, facendo il parallelo delle rane con gli Stati Uniti e dei topi con l’Unione Sovietica. Quando sono entrato in goliardia a Torino, nel 1974-75, Finà è già una vedette nell’ambito goliardico na... »

I DINOSAURI IN JURASSIC WORLD

L’ACCURATEZZA DEI DINOSAURI IN JURASSIC WORLD

Saluti, amanti dei dinosauri! Benvenuti a un nuovo post di Theropoda Blogspot, dove ci immergiamo nell’affascinante mondo dei rettili preistorici. Oggi metteremo sotto la lente d’ingrandimento la accurata rappresentazione dei dinosauri nel mondo cinematografico, con un focus particolare sulla serie di film di Jurassic World. La saga di Jurassic Park, iniziata negli anni ’90 con l’opera pionieristica di Steven Spielberg, ha catturato l’immaginazione di milioni di persone in tutto il mondo, portando i dinosauri dal passato remoto direttamente sul grande schermo. Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia e delle conoscenze scientifiche, è emersa una crescente preoccupazione riguardo alla precisione delle rappresentazioni dei dinosauri in questi film. Jurass... »

DOROTHEA PENSA ALLA TUA VECCHIAIA

DOROTHEA PENSA ALLA TUA VECCHIAIA

Un’elegante signora di 52 anni attraversa la città di Sacramento in taxi con tremila dollari nella borsetta. Ha dovuto lasciare in banca tutti gli altri soldi che aveva spillato ai suoi inquilini: con i poliziotti che controllavano ogni suo movimento, non sarebbe stato saggio ritirarli. Così, invece, è riuscita a tagliare la corda davanti ai loro occhi. Ora però deve fermarsi in un bar per prendere qualche cocktail: le piacciono gli alcolici, unitile negarlo. Dopo aver bevuto vede tutto più chiaro. Deve lasciare subito la città: Sacramento sarà pure la capitale della California, ma è un centro piuttosto piccolo.Meglio prendere l’autobus e spingersi a sud, nella sconfinata Los Angeles, dove nessuno la troverà mai. Pochi giorni dopo, in un pub della metropoli, la donna nota un uo... »

Sicilia on the road: itinerario perfetto da ovest a est

Sicilia on the road: itinerario perfetto da ovest a est

Andare in Sicilia è una di quelle esperienze che bisogna provare almeno una volta nella vita. Il modo migliore per visitare l’isola è partire all’avventura senza scadenze fisse e lasciandosi guidare esclusivamente dalla bellezza dei luoghi. Ecco perché un viaggio on the road potrebbe essere l’ideale per chi vuole conoscere questa terra in ogni sua parte. Ecco un’idea di itinerario. Le tappe della Sicilia Orientale Una volta arrivati in traghetto a Messina il viaggio può iniziare proprio da qui. Questa è conosciuta non solo perché è la prima città che si incontra arrivando dal mare, ma anche perché ospita uno degli orologi astronomici più belli del mondo. Si trova in pieno centro, a Piazza Duomo, insieme al Duomo di Messina e alla fontana di Orione. Chi ha tempo a disposizione può organizza... »

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ELISABETTA I, LA REGINA DELLA RINASCITA

ELISABETTA I, LA REGINA DELLA RINASCITA

Cadeva una neve leggera a Londra nella mattinata del 15 gennaio 1559, ma le strade erano già ridotte a pantano. Centinaia di servitori fin dalla notte precedente avevano fatto il possibile per colmare con sabbia e ghiaia le buche più profonde, in modo che la fastosa processione composta da una lunga teoria di carrozze potesse avanzare senza troppi problemi. La folla era quella delle grandi occasioni, ma se il popolo doveva accontentarsi delle retrovie, nobili e cortigiani potevano contendersi i posti migliori. Dopo una lunga attesa ecco finalmente comparire una portantina luccicante nei suoi broccati dorati, scortata da lacchè in livrea rossa sulla quale risalta ben visibile, ricamato in argento dorato, il blasone “E.R.”, per “Elisabetha Regina”. All’esclamazi... »

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