GOTHAM CITY AL CINEMA NON C’È PIÙ – POSTA

GOTHAM CITY AL CINEMA NON C’È PIÙ – POSTA

La scomparsa di Gotham City

Perché, dopo i film di Burton, non hanno più ricostruito una Gotham City in studio, ma hanno preferito usare città reali? Troppo lavoro? Troppo costoso?
Davide

Gentile Davide,
a me piacciono i disegnatori che hanno uno stile particolare e una “visione” personale delle cose. Per questo non amo chi si basa sistematicamente sulle fotografie.
Batman è un ottimo esempio per quello sto dicendo: l’atmosfera di Gotham City definita dai disegni di Bob Kane, perfezionati poi da Jerry Robinson e Dick Sprang, è unica e magica.
Un tempo anche i film ricostruivano la realtà in studio, trasfigurandola, ma il cinema neoralista italiano ha avuto un pessimo influsso in tutto il mondo, che comunque già andava in quella direzione.
Tim Burton è uno dei pochi registi che ancora si arrischia a “ridisegnare” la realtà in studio, dando la sua consueta impronta dark (un po’ stucchevole, per la verità).
Invece Chistopher Nolan ha inserito Batman in un’ambientazione reale, e in questo modo, paradossalmente, lo ha reso irrealistico, perché nella realtà Batman verrebbe messo fuori gioco in brevissimo tempo.

 

Chi porta più regali

Gentile Babbo Sauro,
a parità di sponsor porterebbe più regali San Nicola, Gesù Bambino, Santa Lucia, la Befana o Babbo Natale?
Eugenio

Gentile Eugenio,
dalle mie parti i regali li portava Gesù Bambino.
Pur essendo ateo manterrei la tradizione del Natale, una celebrazione precristiana in onore al “sole invitto”, che in pieno inverno si appresta a trionfare allungando sempre di più le giornate.
Cercherei i portatori di regali nelle folte comunità degli spiriti “pagani” come gli elfi: così si possono dividere l’oneroso lavoro.

 

Sex and movies

Lei ci crede che in alcuni film (come Orchidea selvaggia, The Getaway e Monster ball) abbiano fatto sesso vero sul set?
Davide II

Gentile Davide,
dato che i film mainstream non possono mostrare i dettagli del rapporto sessuale questa faccenda è assimilabile al gatto di Schrödinger: un felino chiuso all’interno di una scatola che per noi, nell’impossibilità di vederlo, è allo stesso tempo sia vivo sia morto.
Gli attori che sostengono di aver copulato sul serio in un film lo hanno fatto e non lo hanno fatto.
Dove hanno fatto sicuramente sesso è stato in Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, dato che molti anni dopo l’attrice Maria Schneider aveva accusato l’ormai defunto Marlon Brando di avere abusato di lei nella celebre scena del burro.

 

Walt Disney congelato?

Ma è vero che Walt Disney si è “surgelato” e vuole svegliarsi solo quando non ci sarà più Israele?
Shaman

Gentile Shaman,
Walt Disney aveva preso informazioni presso un’azienda che congela i cadaveri nella speranza (assurda) che un giorno la scienza li possa far tornare alla vita. La compagnia esiste ancora: una volta ho intervistato i suoi responsabili. Alla fine, però, Disney si fece seppellire in una normale tomba.
Non esistono vere prove sull’antisemitismo di Walt Disney, il quale, del resto, ha collaborato con diversi autori ebrei. Inoltre, se fosse stato veramente antisemita non credo che avrebbe avversato Israele. Questo Stato è generalmente detestato dall’estrema sinistra, non dall’estrema destra per la quale si dice simpatizzasse Disney.

 

Zerocalcare o Dylan Dog?

Gentile Sauro,
secondo lei si può dire che il grande successo odierno di Zerocalcare, a differenza di quello di Dylan Dog tra gli anni ottanta e novanta, ha contribuito molto meno a rilanciare il fumetto italiano e a far nascere altri fumetti italiani nuovi e di successo?
Michele

GOTHAM CITY AL CINEMA
Gentile Michele,
sono due cose diverse. Dylan Dog era un fumetto da edicola, mentre Zerocalcare produce per l’editoria libraria. Credo che il pubblico del secondo sia più interessato ai saggi di Roberto Saviano, per esempio, che ai fumetti.
Naturalmente preferirei sbagliarmi e assistere al successo di molti autori di fumetti anche in libreria.

 

I superpoteri di Babbo

Secondo lei è più forte Hulk o Babbo Natale?
Alessandro

Gentile Alessandro,
essendo Babbo Natale un personaggio mistico in grado di recapitare durante la stessa notte i regali a tutti i bambini del mondo, ritengo che troverebbe il modo per averla vinta sulla semplice forza bruta di Hulk.

 

Eroe per un solo giorno di un solo mese

Che tu sappia,
hanno mai fatto fumetti con Babbo Natale protagonista?
Marcello

GOTHAM CITY AL CINEMA
Caro Marcello,
negli Stati Uniti in vari speciali. Non in una serie regolare, perché il personaggio è proponibile solo a dicembre per ovvi motivi.
Clamoroso lo scontro con Lobo, che vide Babbo Natale soccombere e morire.

 

Mancano le fumettiste?

Perché ci sono più fumettisti maschi che femmine?
Andrea

Gentile Andrea,
in passato le donne non erano generalmente interessate a intraprendere la carriera di fumettista. Oggi, attraverso le scuole del fumetto, ce ne sono parecchie.
Non so perché, anche nei nostri giorni, le femmine nel fumetto trovino meno lavoro rispetto ai maschi. Io, quando curavo l’Intrepido, ne presi tre o quattro. In base a quell’eperienza mi viene da fare un’ipotesi. I maschi sono più rompico***oni: continuano a proporsi, mentre le femmine sono meno decise, forse perché temono sempre di essere “giudicate male”.

 

La befana è una strega, anzi, una menade

Perché la Befana vola su una scopa come una strega? E perché proprio la scopa come veicolo di locomozione?
Valerio

GOTHAM CITY AL CINEMA
Gentile Valerio,
in qualche antico edificio di Roma, non ricordo quale, ho visto il bassorilievo di una menade (seguace del dio Dioniso) che danzava sfregandosi tra le gambe le foglie di un ramo di tirso. Dato che quella immagine era priva della linea del pavimento, la donna sembrava volare. Il ramo di tirso con le foglie si può vedere nel disegno sopra, anche se in questo caso la menade non ne fa un uso erotico e quindi non si trova cavalcioni.
Insomma, credo che quell’immagine o immagini simili nel medioevo abbiano dato l’impressione che le menadi dell’orgiastico Dioniso potessero volare, fornendo l’idea delle streghe sullla scopa (la quale, quindi, sarebbe stata in origine un ramo frondoso di tirso).
Anche se gli studiosi probabilmente la penseranno diversamente, perché non considerano il potente effetto che avevano le immagini nei tempi in cui queste erano poche.
La befana credo sia semplicemente una strega buona. Le streghe esistevano anche prima del medioevo, in epoca classica: erano anziane che sbarcavano il lunario facendo malefici vari a pagamento. Ma anche “magie buone”, come qualche elisir per risolvere i problemi dei loro clienti.
Fino a poche decine di anni fa, in certe regioni d’Italia, molti chiedevano ancora a queste vecchine di far capitolare con qualche sortilegio la persona corteggiata. Quindi per chi vi si rivolgeva non erano cattive. 

 

Un film su Kriminal o Diabolik

Gentilissimo Sauro,
le volevo chiedere, dalla sua esperienza di sceneggiatore e conoscitore del fumetto, come affronterebbe la trasposizione di un fumetto come Kriminal o Diabolik?
Massimo


Gentile Massimo,
intende una trasposizione cinematografica?
Kriminal è così politicamente scorretto (in uno dei primi episodi violenta la moglie del commissario Milton) che riprenderlo nei buonissimi e inclusivissimi giorni di oggi forse sarebbe impossibile. Lo stile, comunque, dovrebbe essere sempre quello di Max Bunker e Magnus.
Credo che Enrique Sanchez Abuli, l’autore di Torpedo, potrebbe riuscire a scriverne la sceneggiatura.

Diabolik di Angela Giussani è un personaggio “meccanico”, basta quindi riprenderne gli elemeni e ricomporli. Occorre un trucco per eseguire la rapina e un trucco per fuggire in auto. Una storia d’amore tra i personaggi di contorno. Nelle sue imprese Diabolik deve essere deciso e avere movenze acrobatiche, Eva algida e Ginko passionale…

 

Sauro Pennacchioli

 

 

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6 commenti

  1. Meravigliosa la locandina del Diabolik giapponese!
    Detto questo mi auguro di non vedere mai un film di Kriminal: troppo eversivo il personaggio per non venire “diabolikizzato” in una trasposizione cinematografica.
    Per contro mi pare che fossero aderenti al spirito originario le poche tavole, viste alcuni anni fa, per un remake su carta del personaggio di Magnus e Bunker. Purtroppo non se ne fece nulla. Lei, kappatico Direttore, sa dirci come fu che quel remake non vide mai la luce?

  2. Anche la Gotham di Schumacher era parecchio visionaria, tanto più che la scenografa, Barbara Ling, ha vinto l’oscar per C’Era una Volta a Hollywood. Purtroppo, con tutte quelle luci colorate, nessuno riusciva ad osservarla come si deve.
    La faccenda del Natale fatto coincidere colo “Sol Invictus” non mi ha mani convinto. Il cristianesimo fu una tale novità da spazzar via tutte le precedenti feste pagane, perché mantenerne una? Per il rasoio di Occam, penso sia più probabile che Maria si ricordasse del giorno della nascita di suo figlio, e il ricordo di quella data sia stato tramandato dai discepoli fino agli evangelisti.

  3. “occorre un trucco per fare la rapina e uno per fuggire”, detta così sembra facile 😄
    solo per questo credo avrei seri problemi a scrivere diabolik…

    di norma trovo che siano le donne ad avere le idee più chiare su cosa fare nella vita, sul volersi “realizzare”, mentre gli uomini tendono a essere eterni Peter Pan… Forse è per questo che i fumettisti maschi insistono di più 😄

  4. Hulk in una storia ha combattuto Babbo Natale … che era in realtà Rhino travestito (si cerchi in rete la copertina di “The incredible Hulk” 378).

  5. Mi pare di ricordare che in un episodio, Kriminal, addirittura sfiguri la moglie di Milton con il vetriolo senza nessun motivo plausibile perchè l’aveva anceh aiutato, poi lei si fa la plastica e torna come prima. Era un bel fumetto forte con disegni bellissimi ma le storie erano pieno di situazioni senza senso.

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